Sono un esploratore, un narratore di emozioni, prima ancora che un fotografo. La mia passione per la natura è nata anni fa, quando salivo in sella alla mia bici da ragazzo e mi perdevo tra paesaggi mozzafiato.
Ho sempre sentito il bisogno di raccontare quello che vedevo, ma non bastavano più le parole: serviva una macchina fotografica per catturare la bellezza e la forza della Natura. Per questo mi definisco anche fotografo di Montagna.
La fotografia matrimoniale, per me, è una poesia visiva che segue lo stesso ritmo della natura.
Come un paesaggio, il giorno del matrimonio è un intreccio di luci, emozioni e momenti che si dispiegano con la stessa spontaneità di un’alba o di un temporale.
Non cerco di alterare ciò che accade, ma di essere presente nel flusso naturale degli eventi, catturando l’autenticità di ogni sguardo, ogni gesto, ogni attimo che gli sposi hanno sognato e desiderato.
L'immensità della Natura mi ispira costantemente; non solo come fotografo di Matrimoni ed Eventi, ma anche delle Tradizioni della mia Terra.
C'è una cosa che la fotografia deve contenere, l'umanità del momento. Scattare un'immagine, congelare un momento, rivela quanto sia ricca la realtà.
Come in natura, il matrimonio è un equilibrio delicato tra la meraviglia e l’imprevisto, tra la forza e la dolcezza. La mia fotografia si immerge in questo fluire, rispettando la bellezza della verità che si manifesta senza bisogno di essere trasformata. Lascio che gli eventi si svelino da soli, con la stessa grazia e forza che la natura mi ha insegnato a riconoscere.
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